E Madrid fu..
Bene, anzi no.
Avrei dovuto iniziare da tempo ma meglio tardi che mai..
Mi presento: Pamela, eterna studentessa di Ing. Informatica a Tor Vergata, socia e appassionata di questo fantastico mondo chiamato Universitor.
Vi scrivo dal terrazzo della "mia" (magari!) casa di una soleggiata Madrid, che da qualche giorno ha un'aria frizzantina e pungente, davvero niente male.
A fine Agosto con due valigie, borsone e borsa a tracolla, ho preso un volo di sola andata per Madrid, che mi ospiterà fino a Giugno 2014.
L'università che mi ha accolto davvero calorosamente è l'Universidad Rey Juan Carlos, dislocata in 4 campus in zone differenti della periferia. La Facoltà di Ingegneria ha sede nel campus di Móstoles, al sud di Madrid, dove si trovano anche il Rettorato e le facoltà scientifiche sperimentali e tecnologiche.
Insomma, è una piccola cittadina circondata da distese di prati come Tor Vergata, però al posto delle pecore gironzolano nel cortile numerose lepri.. 
Ovunque andrete avrete davvero tanto da raccontare sulla città, l'università, la lingua, le difficoltà, la movida.
Però il primo messaggio che voglio lasciarvi è:
non pensate mai di non farcela. Io sono un'eterna pessimista e, a quasi 30 anni di vita, tutto avrei immaginato tranne di poter fare un'esperienza simile.
Sono solo all'inizio, ho imparato tanto e tanto ancora dovrò imparare ma sfatiamo il mito che in erasmus si fa tutto tranne che studiare!! Se non raggiungi un tot di crediti, a fine erasmus devi restituire l'intera borsa di studio. E mettiamoci anche che lezioni e gli esami sono in lingua straniera..come minimo devi studiare il doppio!! 
Però, non spaventatevi troppo..superati i primi disagi iniziali, ti lascia un bagaglio culturale davvero notevole.
Ve lo dice zia Pam! 
Forse potrebbero interessarti anche questi articoli
By accepting you will be accessing a service provided by a third-party external to https://www.universitor.it/