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Pulizia dei pennelli: come farla nel modo corretto

La pulizia dei pennelli è un aspetto molto importante, se non essenziale, che molte ragazze tendono, però, a sottovalutare o addirittura ad evitare completamente.

Perché è così importante? Innanzitutto per un aspetto salutare: i pennelli ogni volta che si utilizzano assorbono su di loro batteri (che aumentano se non vengono utilizzati soltanto da una persona) che possono diventare la causa di irritazioni, brufoli o infiammazioni varie.. Ma c'è un'altro aspetto anche molto importante: quello estetico. Non si può pensare, infatti, di realizzare un make up sui toni ad esempio del marrone, con un pennello sporco di nero o di blu.. E non basta passare le setole sulla pelle o su un pezzo di carta per rimuovere il colore.

Come eseguirla correttamente? Il metodo per farla è uno solo, ciò che può cambiare sono i prodotti utilizzati. Basta, infatti, prendere i pennelli e lavarli con prodotti che adesso vedremo (semplicemente a mano, oppure strofinandoli su una base rigida), risciacquarli per bene con l'acqua e lasciarli asciugare naturalmente (non utilizzate, quindi, asciugacapelli o altre fonti di calore artificiali), stando attente che in tutto ciò l'acqua non vada alla base, dove c'è la colla che tiene salde le setole.

Quando eseguirla? Il procedimento in sé non richiede molto tempo, ma potrebbe richiederlo l'asciugatura, per questo è bene farla in un momento in cui non si deve disporre immediatamente dei pennelli.

Che prodotti utilizzare? Le alternative sono davvero le più varie, in commercio esistono tantissimi prodotti di ogni marca specifici per la pulizia dei pennelli, ma se si cerca un metodo più casalingo sono degli ottimi sostituti l'aceto, i tonici per il viso (privi di alcool) o del semplice sapone. Sinceramente sconsiglio l'alcool, in tutte le sue forme, perché lo ritengo troppo aggressivo.

 

http://passionecosmesi.blogspot.it/2014/02/pulizia-dei-pennelli-come-farla-nel.html

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Come evitare le macchie sui denti quando applichiamo il rossetto

Il rossetto è un prodotto amato dalla maggior parte delle donne, ma allo stesso tempo odiato o perché non dura abbastanza, o perché dopo un po' inizia a sbavare, oppure perché siamo costantemente in tensione al pensiero di sorridere, con la paura che ne sia andata una parte sui denti. Per i primi due problemi la soluzione è una sola: comprare rossetti di qualità, che non significa necessariamente costosi, mentre per il secondo ci sono varie accortezze da ricordarsi per evitare questo antiestetico problema.

Innanzitutto mentre stiamo applicando il rossetto (che sia direttamente dal tubetto o con il pennellino), stiamo attente a non andare troppo all'interno delle labbra, verso i denti appunto, perché è proprio il prodotto depositato su quella parte che nel parlare o nel tenere la bocca chiusa, si sfrega sui denti e trasferisce il colore. Ma se proprio non riusciamo a farne a meno, basta mettere un dito in bocca (come quando i bambini dormono), chiuderla morbidamente e tirare fuori il dito che porterà con sé il prodotto in eccesso. Facendo così potete stare assolutamente tranquille che non succeda nulla e che i denti non saranno mai macchiati, ma se volete essere ancora più sicure, prendete un fazzoletto di carta,  poggiatelo a metà della bocca aperta e chiudete la bocca facendo aderire sul fazzoletto tutto il prodotto in eccesso.. Oltre ad ottenere un meraviglioso effetto opaco (che potete sempre modificare applicando un gloss), toglierete anche il rossetto di troppo!

 

http://passionecosmesi.blogspot.it/2014/02/come-evitare-le-macchie-sui-denti.html

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Come ottenere l'effetto sfumato sulle unghie

Quante volte ci è capitato di vedere due smalti dai colori meravigliosi e pensare che applicati insieme starebbero benissimo?
Oggi parliamo di realizzare questo, ottenendo uno splendido effetto sfumato.

Esistono due metodi per realizzare questa nail art, per entrambi è fondamentale la spugnetta, quella con cui si applica il fondotinta.

Secondo il primo metodo, applichiamo su tutta l'unghia il colore più chiaro fra i due ed una volta asciutto, stendiamo il secondo solamente sulla parte finale dell'unghia. Prendiamo poi la spugnetta con cui andiamo a sfumare lo smalto appena applicato ed ancora non asciutto. Per ottenere una sfumatura ancora più intensa, stendete un po' di smalto direttamente sulla spugnetta, che poi andrete a tamponare nel punto in cui i due colori si incontrano.

Con il secondo metodo, invece, dovete prendere un foglio plastificato, oppure una di quelle foderine per fogli dei quaderni ad anelli e sopra ci applicate gli smalti posizionati uno sopra all'altro e per sfumarli utilizzate uno stuzzicadente. Prendete poi la spugnetta che "stampate" sullo smalto e successivamente sull'unghia, in pratica un effetto transfer. Questo secondo metodo lo consiglio a coloro che hanno intenzione di utilizzare smalti molto densi e pigmentati, che con una passata si applicano perfettamente, altrimenti rischiate di trasferire sull'unghia troppo poco colore da necessitare una seconda passata e rovinare l'effetto sfumato.

 

http://passionecosmesi.blogspot.it/2014/01/come-ottenere-leffetto-sfumato-sulle.html

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Come realizzare un perfetto make up anti stanchezza

Un problema che colpisce tantissime di noi è lo sguardo stanco ed il colorito spento, soprattutto con l'arrivo del freddo o col dover affrontare tutte le mattine la sveglia presto. Come rimediare?

Sicuramente quello che serve più di ogni cosa è una buona cura della pelle, quindi utilizzare un detergente levigante, un tonico purificante ed una crema adatta al proprio tipo di pelle, in grado di donarle elasticità ed idratazione. Un altro passaggio fondamentale, per chi soffre di occhiaie o occhi gonfi, è certamente anche l'utilizzo di roll on per contorno occhi o creme specifiche che distendano la pelle e contrastino questi problemi. Ma se, nonostante queste piccole accortezze, il problema dovesse sussistere, entra in gioco, come sempre, il make up.

Ci sono due modi per realizzare un perfetto make up anti stanchezza, uno più semplice e che richiede meno tempo, ed uno più complesso; ma, in entrambi i casi, i due prodotti principali sono: correttore ed illuminante.

Iniziamo dal metodo più semplice: partiamo dagli occhi dove stendiamo il primer ed applichiamo un ombretto beige perlato o comunque un ombretto molto chiaro perlato, che apra lo sguardo rendendolo luminoso, e con un ombretto dello stesso colore, ma di un tono più scuro, andiamo a creare l'ombra sulla piega della palpebra. Nella rima interna inferiore dell'occhio, applichiamo una matita bianca o, se avete la pelle scura, rosa o beige. Concludiamo stendendo il rimmel. Per il viso, applichiamo un buon primer, o una crema idratante, e successivamente il fondotinta (se avete una pelle particolarmente problematica, prima del fondotinta passate del correttore sugli inestetismi). Stendiamo poi il correttore dove sono le occhiaie e prendiamo l'illuminante da applicare sopra lo zigomo, sotto l'arcata sopraccigliare e nelle estremità interne dell'occhio. Infine, applicate la cipria.

Adesso vediamo il secondo metodo, più complesso e meno adatto a chi la mattina ha poco tempo: il contouring. Questa tecnica, oltre a creare effetti di chiaro scuro che modellano il viso minimizzando le imperfezioni o le irregolarità, permette anche di illuminare il viso e creare un "effetto lifting". Per sapere come realizzarlo, clicca qui. Per quanto riguarda gli occhi, il discorso è lo stesso fatto in precedenza, perché utilizzare ombretti chiari e perlati sulla palpebra, alleggerisce lo sguardo e la matita chiara nella rima interna, lo rende più aperto.


I consigli in più: per avere uno sguardo meno stanco, è molto importante curare le sopracciglia, quindi depilarle regolarmente e truccarle nel modo giusto, utilizzando una matita o un ombretto di un tono più chiaro del nostro colore naturale (per evitare di indurire troppo lo sguardo) per riempirle, ed uno rosato simile al colore della nostra pelle, per contornarle e metterle in risalto. Infine, se volete un viso ancora più luminoso, al termine del make up, non applicate una cipria normale, ma una cipria illuminante.

 

http://passionecosmesi.blogspot.it/2014/01/come-realizzare-un-perfetto-make-up.html

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Come modificare il colore di un rossetto

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Spesso ci capita di comprare un rossetto che ci sembra di un colore meraviglioso, poi lo andiamo ad applicare e ci accorgiamo che non soddisfa le nostre aspettative. Altre volte vediamo un ombretto bellissimo e pensiamo che come rossetto sarebbe stupendo. Oppure dobbiamo partecipare ad una festa a tema, dobbiamo truccarci per Halloween o per Carnevale e abbiamo bisogno di un rossetto di un determinato colore che sappiamo con certezza che non verrà più riutilizzato.. Come possiamo fare? Semplice: modifichiamo il colore del nostro rossetto!

Realizzare questo metodo è davvero semplicissimo, ciò di cui avete bisogno è un rossetto, un ombretto del colore che volete sulle vostre labbra ed uno sfumino. Stendete su tutte le labbra il rossetto direttamente dall'applicatore, lasciando l'effetto lucido, poi prendete lo sfumino colorato dall'ombretto e lo passate sulle labbra, tamponando. Ecco il risultato:

 

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La teoria dei colori complementari nel make up

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Cosa sono i colori complementari? Sono dei colori che posizionati l'uno sopra l'altro, si annullano.

E cosa c'entra questo col make up? Semplice: per saper scegliere il correttore giusto.

Innanzitutto vediamo una tabella semplice che riassume tutto questo concetto:

 

 

Da questo disegno possiamo capire tre cose:
 
- se abbiamo occhiaie tendenti al viola, dobbiamo utilizzare un correttore giallo
 
- se abbiamo occhiaie bluastre, dobbiamo utilizzare un correttore arancione
 
- se abbiamo rossori sul viso, dobbiamo utilizzare un correttore verdino.
 
 
 
Ricordatevi che questa teoria è fondamentale per scegliere il correttore giusto, altrimenti si rischia di mettere ancora più in evidenza la discromia cutanea.
 
 
http://passionecosmesi.blogspot.it/2013/12/la-teoria-dei-colori-complementari-nel.html
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Tutorial make up leggero per tutti i giorni

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In questo post vedremo come realizzare un make up semplicissimo da realizzare e molto leggero, per tutte quelle donne che non vogliono rinunciare a truccarsi, ma non amano i colori troppo forti o risultati troppo pesanti, oppure semplicemente per coloro che per necessità, ad esempio per lavoro o per scuola, devono avere un trucco molto delicato.

Per chi ama avere un incarnato perfetto ogni giorno, non può mancare il fondotinta. Io sinceramente sono sempre un po' restia ad utilizzarlo tutti i giorni, perché ritengo che non faccia bene alla pelle.. Quindi più che altro mi concentrerò sugli occhi e sulla bocca per questo tipo di make up per tutti i giorni, lasciando alle abitudini di ognuna il trattamento per il viso.

 

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Come diluire uno smalto secco

Quante volte ci capita di dover buttare uno smalto perché è diventato secco, oppure non si stende più come prima?
Bene, sappiate che c'è un rimedio semplicissimo che farà tornare il vostro smalto come nuovo: aggiungere delle gocce di alcool, quello rosa che tutti abbiamo in casa. Non dovete abusarne, ma dosare le gocce in base alla quantità di smalto; il mio consiglio è iniziare con due gocce e miscelare, se vedete che lo smalto è ancora troppo secco continuate con il procedimento.. Assolutamente non mettete tante gocce tutte insieme, altrimenti rischiate di ottenere l'effetto contrario, ovvero uno smalto troppo liquido da dover buttare perché non si riesce a stendere!

 

 

http://passionecosmesi.blogspot.it/2013/11/come-diluire-uno-smalto-secco.html

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La matita labbra: cos'è, come si usa e come sceglierla

Cos'è? La matita labbra è un prodotto che non sempre viene utilizzato, c'è chi preferisce applicare direttamente il rossetto o il gloss. La sua funzione, però, è molto importante: può aiutare a contornare le labbradando loro una forma più armoniosa e, in caso di applicazione del rossetto, fa in modo che quest'ultimo non sbavi, creando una barriera e facendolo durare più a lungo se applicata come base. Molti make up artists utilizzano una tecnica molto particolare per far durare di più il colore, applicando prima il rossetto e poi la matita, in modo che si formi una sorta di pellicola sulle labbra che faccia durare a lungo il colore. Si può utilizzare da sola? Assolutamente sì! La matita utilizzata come singolo prodotto è un metodo efficace per dare colore naturalmente alle labbra ottenendo un effetto opaco e, soprattutto, a prova di bacio.

Come si usa? Se si vogliono contornare le labbra è bene innanzitutto avere la matita appuntita, per essere più precise. Per il labbro superiore si parte dal centro verso le estremità, mentre per quello inferiore si fa all'inverso. Se la mina della vostra matita è troppo morbida, potete metterla 10 minuti in frigo. Se invece volete utilizzare la matita perapplicarla su tutte le labbra, non limitandosi al contorno, si deve prestare molta attenzione ad applicarla con la stessa intensità su tutte le labbra, evitando che alcuni punti rimangano più sottolineati. Per fare questo, quindi, la mina deve essere molto morbida ed in caso la vostra non lo sia, potete passare velocemente la fiamma dell'accendino sulla punta.

Come sceglierla? Se la matita serve per fare da barriera ad un rossetto, il colore deve essere lo stesso o al massimo mezzo tono più scuro, per evitare che ci sia troppo stacco di colore. Se invece si vuole utilizzare per fare il contouring alle labbra (non sapete come si fa? cliccate qui), il colore deve essere molto simile a quello naturale. Se cercate una matita da utilizzare come rossetto ma volete un effetto molto naturale che vada ad accentuare leggermente il colore delle vostre labbra, il metodo più efficace è quello di scegliere la matita dello stesso colore dell'interno delle labbra, ovvero la parte su cui si appoggiano i denti quando teniamo la bocca chiusa; questa parte, infatti, è un tono più scura delle nostre labbra.

Infine, se avete problemi col temperare le vostre matite (problema ricorrente, specialmente con i matitoni), utilizzate lo stesso metodo detto in precedenza per le mine troppo morbide, ovvero mettetele 10 minuti in frigorifero e poi temperatele.

 

http://passionecosmesi.blogspot.it/2013/11/la-matita-labbra-cose-come-si-usa-e.html

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Come truccare gli occhi con palpebra non visibile

Su internet è pieno di consigli su come truccare gli occhi di ogni colore e forma, ma girando e rigirando non sono riuscita a trovare nessun sito che parli chiaramente di come truccare gli occhi che hanno la palpebra mobile non visibile, così ho pensato di farlo io.

 
Innanzitutto è bene specificare che ci sono tre tipi di occhi differenti che hanno la palpebra non visibile o appena accennata: gli occhi a mandorla, gli occhi infossati e gli occhi incappucciati (anche detti con palpebra cadente).
 
Partiamo dai primi: gli occhi a mandorla hanno la palpebra mobile appena visibile, sono caratterizzati da una forma allungata e spesso tendono leggermente verso l'alto. Sono spesso attribuiti ai popoli orientali, ma anche tantissime star occidentali ce li hanno, come Catherine Zeta Jones, Blake Lively, Natalie Portman. In questo caso la palpebra è visibile, anche se poco, quindi l'eyeliner può essere utilizzato con una linea sottilissima ed è molto adatto il make up che evidenzia questa forma dell'occhio davvero molto bella e particolare, quindi via libera ad ombretti scuri sulla palpebra mobile e punti luce sotto l'arcata sopraccigliare. Per quanto riguarda la rima inferiore dell'occhio è bene utilizzare matite bianche all'interno che aprano lo sguardo, con un ombretto marrone sfumato esternamente. E' preferibile evitare la matita nera all'interno per non rendere troppo piccolo l'occhio.
 
Gli occhi infossati, invece, sono spesso confusi con quelli "incappucciati". Qui, però, la palpebra mobile è visibile, ma l'osso è particolarmente sporgente e tende ad infossare l'occhio. Esempi famosi sono Demi Moore o Jennifer Aniston. In questo caso è bene optare sempre per colori chiari e luminosi che aprano lo sguardo, utilizzando color più scuri solamente per dare profondità all'occhio nella piega della palpebra. Sì ad eyeliner che rendono l'occhio più grande e sì anche a matite da utilizzare nella rima inferiore; in questo caso, infatti, l'occhio non è necessariamente piccolo come quelli a mandorla.
 
Veniamo adesso alla forma di occhio di cui meno si parla: l'occhio incappucciato, anche detto con palpebra cadente. In questo caso l'occhio non è necessariamente piccolo o a mandorla, ma ciò che lo caratterizza è il fatto che la palpebra mobile sia praticamente assente. Una forma dell'occhio simile può essere dovuta all'età matura che rende meno elastica la pelle delle palpebre, oppure ci si nasce ed abbiamo tantissimi esempi famosi: Julia Stiles, Renée Zellweger, Cate Blanchett. In questo caso l'occhio è già piuttosto contornato di suo, di conseguenza sono da evitare make up che appesantiscano troppo lo sguardo, ad esempio smokey eyes troppo sfumati nella parte esterna dell'occhio o colori troppo scuri vicino alle sopracciglia. Sì, invece, a punti luce sotto l'arcata sopraccigliare e sul condotto lacrimale da sfumare fino all'attaccatura delle ciglia inferiori. Inoltre prodotti come gli eyeliner o le matite sarebbe bene non utilizzarli perché è molto probabile che nel giro di qualche ora tutto il prodotto sbavi depositandosi sulla palpebra mobile. Per quanto riguarda la rima inferiore possono essere utilizzate matite, anche scure, ma se avete occhi particolarmente piccoli seguite i consigli degli occhi a mandorla.
 
 
http://passionecosmesi.blogspot.it/2013/11/come-truccare-gli-occhi-con-palpebra.html
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