assemblea importante

ah dimenticavo la cosa più importante...
la richiesta di appelli aggiuntivi (per me condivisibile e auspicabile, non dico il contrario) non va fatta al ccs di informatica, ma è una cosa da discutere in ambito dell'intero consiglio di facoltà di ingegneria perchè è una cosa che riguarda tutti i corsi di studi!!!
lunedi a cosa serve bloccare il ccs? io non lo capisco.

Visto che lunedì si terrà solo il CCS di Informatica, secondo me sarebbe giusto concentrarsi su problematiche che possono essere risolte all'interno di questa sede visto che la richiesta di appelli aggiuntivi (per cui io sono favorevolissimo) va discussa in sede del consiglio di facoltà. A mio avviso i problemi da trattare sono:
1) l'abolizione dei cosiddetti appelli esclusivi all'interno del trimestre(e a settembre), che di fatto danno la possibilità di sostenere l'esame solamente due volte all'interno di un anno accademico (mi riferisco ai corsi di Isw2, Isp e via dicendo);
2) L'abolizione del test d'ingresso di Linux Avanzato, che di fatto mette in dubbio le valutazioni che i professori hanno dato allo studente durante il corso della triennale (non vorrei dire una baggianata, ma se non sbaglio non è possibile far sostenere una prova d'esame su argomenti che nn fanno parte del programma del corso). Non è possibile a questo punto imporre delle propedeuticità come per tutti gli altri corsi invece che ricorrere a questo inutile test che fra l'altro ruba tempo allo studio dei nuovi argomenti?
3) Mettere in chiaro le modalità di ogni esame sulla guida dello studente, in modo che non si ripresenti la situazione del corso di Informatica Teorica in cui si è dovuto sostenere un esame scritto (in aggiunta ai progetti e all'orale) di cui però non si era mai parlato prima della fine del corso. Riporto direttamente dal sito del professor Pettorossi:
-Modalità di esame (indicazioni di massima):
(i) Voto nell'intervallo 18 - 20: Presentazione di 5 esercizi a scelta del take-home-exam + Progetto P1 + Orale.
(ii) Voto nell'intervallo 21 - 25: Presentazione di 10 esercizi a scelta del take-home-exam + Progetti P1 e P2 + Orale.
(iii) Voto nell'intervallo 26 - 30 e lode: Presentazione di 15 esercizi a scelta del take-home-exam + Progetti P1 e P2 e P3 + Orale.
Nota: gli esercizi e i progetti debbono essere fatti dallo studente da solo.

Come potete vedere non c'è alcun riferimento ad un esame scritto. Penso che lunedì i primi problemi da affrontare siano proprio questi visto che sono gli unici che possono essere risolti all'interno del CCS.
P.s: Professor Grassi volevo farle i complimenti per essere intervenuto, dimostrando di non essere indifferente ai problemi di noi studenti.

Premetto che sul relativo topic della "triennale" ho già risposto al prof. Lo Presti. E premetto pure che nessuno di noi rimpiange il precedente presidente di CCS.

Faccio parte del Consiglio di Facoltà da quasi due anni. Nel 2005, come "Lavori in Corso", raccogliemmo oltre 600 firme nel periodo di giugno per chiedere più o meno gli stessi miglioramenti che chiediamo ora, dopo aver analizzato attentamente la situazione.
Vi rimando a questo link che riguarda ua lettera aperta inviata dopo la raccolta firme a tutti i prof della nostra facoltà (è un pdf):

clictvging.googlepages.com/Lette ... oriedo.pdf

A queste centinaia di firme e a questa lettera seguì l'iter burocratico di chiedere che le relative problematiche didattiche fossero messe ufficialmente nell'ordine del giorno del primo Consiglio di Facoltà disponibile, così da poter essere discusse e votate (ben sapendo che andando al voto i professori sono numericamente in schiacciante maggioranza e che altre realtà studentesche non avrebbero, e non hanno, mai perorato alcune questioni di diritto allo studio).
Protocollammo la richiesta in presidenza ma il preside ce la respinse. Ci disse che voleva almeno altre 25 firme prese tra i rappresentanti di facoltà (docenti, prof, ricercatori...).
Da statuto, il preside può arbitrariamente decidere se mettere o meno all'OdG le varie questioni o, diciamo così,"essere costretto" dalle famose 25 firme.
Ergo, i 600 studenti che facevano la richiesta, attraverso altri 2 rappresentanti di lavori in corso, non contavano nulla.
Quindi, non ci siamo svegliati ora.
Piuttosto chiedo cosa sia stato fatto in questi anni per riprendere una situazione creata dai nostri docenti (ogni CCS e CdF è di fatto "sovrano" sulle regole didattiche), dopo l'introduzione della 3+2 e dopo la genialata dei bimestri. Sottolineo "genialata", perché qualche professoressa del nostro corso se ne è anche vantata. Di più, fino a prima dell'ultimo decreto ci veniva detto che era "impossibile" tornare ai semestri. Nelle altre università del "regno", dove per altro i problemi non mancano, sono stati adottati si dall'ingresso del 3+2 altre modalità (trimestrali o semestrali) sempre con la possibilità garantita di almeno tre sessioni d'esame.

Impossible is nothing...

Più volte nei CCS di informatica ho sollecitato comunque una presa di posizione dei nostri professori da riportare poi anche in Consiglio di Facoltà e anche nelle riunioni relative ai 13 presidenti di CCS (di cui fa parte anche il prof. Guizzi che è uno dei due docenti intervenuti nell'assemblea autoconvocata di giovedì scorso). Credo che il prof. Grassi possa testimoniare queste mie richieste, fatte durante diversi CCS. Come credo che possa testimoniare, diciamo così, il mancato interessamento della stragrande maggioranza dei suoi 22 colleghi, alcuni dei quali comunque dichiaratamente contrari ad esempio al farci avere un numero di sessioni e di appelli maggiori.

Non so se sui verbali del nostro CCS tutto ciò sia formalmente riportato, perché purtroppo non mi giungono né via mail, né via cartacea.

Eppure mi arrivano sempre via mail le convocazioni del CCS (e del CdF) e i relativi Ordini del Giorno (tenete presente che ciò che è in OdG si può votare).

Quale è la problematica tecnica che impedisce questo circolare di informazioni?

Ma soprattutto, prof. Grassi, perché non dice che NESSUNO APPROVA I VERBALI DEL CCS ? Perché usate la dicitura "letto e approvato seduta stante", cosa che non è assolutamente vera ?

Nessuno in questi due anni ha letto e approvato un bel niente, ergo per me tutte le delibere (e tutte le regole cervellotiche) sono da annullare. Ma non sono un giurista.

So solamente che la corretta procedura di approvazione delle delibere prese viene effettivamente svolta al Consiglio di Facoltà e al Senato Accademico. Certo, magari "capita" che in alcuni verbali del Consiglio di Facoltà ci siano decisioni mai prese realmente. Come ad esempio l'accorpamento di Fisica 1 e Fisica 2; il verbale del luglio 2006 non lo approvammo perché riportava un voto mai avvenuto (dicendo per altro che l'accorpamento era avvenuto votato all'unanimità!); però fummo i soli in tutto il CdF a non approvare tale verbale. Chiesi davanti a tutti voi quanti avessero letto il verbale, prendendo parola al microfono, nessuno di voi rispose o alzò la mano. Quel verbale ce lo abbiamo incorniciato. Di più, il mese dopo venne rivisto e vene scritto nero su bianco non quello che io avevo dichiarato ma quello che andava bene al preside e al suo segretario, cioè che io non mi ero "avveduto" della votazione...roba da matti!!! Il travaso di bile, fu immediato...

Tornando al "nostro" CCS, nessuno ha messo in discussione gli indirizzi della specialistica. Mi trovi qualche traccia di tutto ciò da qualche parte.

Sono però "costretto" a pubblicare la sua mail nella quale allegava la bozza che deve essere ancora approvata. Sappia che è già girata tra i 300 studenti della nostra mailing-list (poi non so quanti l'abbiano letta); ecco la sua risposta alla richiesta degli altri rappresentanti:

"allego lo stato attuale, con la premessa che si tratta di una bozza (quindi da non divulgare); p es, la parte sulle propedeuticita' e' ancora allo stato di tentativo; comunque, il tutto e' abbastanza vicino a una proposta definitiva

VG"

"DA NON DIVULGARE" ??? Non sia mai, prima la si approva poi a cose fatte la si può anche divulgare, giusto ? al di là dei contenuti, è proprio la modalità che non va...mica si tratta di un pizzino. Credo tutti gli studenti della specialistica debbano conoscerla, proprio perché magari potrebbe eventualmente (e sottolineo eventualmente) essere modificata.

E poi mettetevi d'accordo sulle versioni, lei e il suo collega Guizzi (meccanica-energetica), intervenuto giovedì:

davanti a oltre 100 studenti ha dichiarato che lui, uno dei 13 estensori degli accorpamenti dei corsi (in quanto presidente del suo CCS) NON HA MAI DISCUSSO NE' MAI SENTITO NIENTE IN MERITO AD APPELLI E SESSIONI, che per noi, sembrerà strano, sono un problema non da poco.

Chi dei due dice la verità ? non lo so, non lo posso sapere e il dubbio non viene chiarito neanche dal suo messaggio.
Ricordo bene che nel CCS di febbraio lei mi rispose dicendomi che a suo modo di vedere la maggioranza dei prof non sarebbe stata d'accordo con le tre sessioni d'esame fruibili.

Adesso che l'ho letta su questo forum, posso chiedere di essere meno nebuloso ? cioè, mi spiego, perché lei dice una cosa e Guizzi un'altra ? una delle due versioni è una "calla", è palese.
Comunque, ciò non vi fa "onore".

E soprattutto, perché aspetta che gli studenti si riuniscano tra mille problemi (abbiamo fatto i 100 ostacoli in presidenza per ottenere un'aula), per poi prendere parola sul forum ?

Non era lei che disse, davanti a tutti, nel CCS di febbraio che per appelli e sessioni eravamo noi studenti a doverci muovere autonomamente ? L'ha messa almeno questa frase, o il suo concetto, nel relativo verbale che io non ho visto e che non è stato approvato ?

Rispondo sulla domanda "a nome di chi parla?", riferita a me, credo (oppure sono egocentrico):

parlo a titolo personale con questa mia risposta che le do "seduta stante" (proprio come la dicitura dell'approvazione del verbale, ops ma quale approvazione? cazzarola questa regola non viene rispettata, né con Iazeolla né con lei, "onore" - come detto da qualcun altro).

Per quanto riguarda l'assemblea autoconvocata è nata all'inizio da noi 4 del Collettivo come punto di incontro e di discussione con tutti gli altri studenti. Tutti i partecipanti parlano, discutono, propongono e insieme decidono. Non c'è nessun "presidente" o "segretario". E questa cosa un pò sconvolge chi è abituato a ragionare in termini di "rappresentanza".

Sono venuto solo un paio di volte, mesi fa, nel suo studio e in quello di Lo Presti, sempre insieme agli altri 4 rappresentanti di CCS.

Siccome sono le 20.15 di sabato e sto ancora dentro questa cazzo di auletta a scriverLE, insieme a un mio compagno di sventura che si dovrà fare più di due ore di viaggio (sta coi mezzi sulla cassia!), vi saluto e ci vediamo lunedì.

Magari, domani mando una seconda parte, se non vi stancate a leggere.

Autoconvocatamente vostro

Andrea Silvestri

Dimenticavo un ultimo punto in aggiunta ai precedenti stavolta incentrato sulle semestralizzazioni degli esami. Nel caso uno studente non voglia cambiare il suo piano di studi perchè si ritroverebbe a dover "buttar via" un numero eccessivo di esami e a doverne sostenere altrettanti, c'è la possibilità che questi segua i corsi e sostenga l'esame seguendo la guida dello studente dell'anno di iscrizione o dovrà adattarsi comunque a seguire i nuovi corsi semestrali e sostenere esami in periodi differenti che porterebbero a perdere ulteriore tempo prima di raggiungere questa tanto desiderata laurea?

Dimenticavo un ultimo punto in aggiunta ai precedenti stavolta incentrato sulle semestralizzazioni degli esami. Nel caso uno studente non voglia cambiare il suo piano di studi perchè si ritroverebbe a dover "buttar via" un numero eccessivo di esami e a doverne sostenere altrettanti, c'è la possibilità che questi segua i corsi e sostenga l'esame seguendo la guida dello studente dell'anno di iscrizione o dovrà adattarsi comunque a seguire i nuovi corsi semestrali e sostenere esami in periodi differenti che porterebbero a perdere ulteriore tempo prima di raggiungere questa tanto desiderata laurea?

I corsi saranno direttamente da 10 crediti anche se naturalmente, non cambiando ordinamento i tuoi esami rimarranno come quelli di questo anno.
Riguardo alle date degli esami per chi rimane al precedente ordinamento chiederemo al CCS che questi vengano effettuati nei soliti periodi come se la riforma non fosse stata effettuata.

Ciao

eraclite ha scritto:

Dimenticavo un ultimo punto in aggiunta ai precedenti stavolta incentrato sulle semestralizzazioni degli esami. Nel caso uno studente non voglia cambiare il suo piano di studi perchè si ritroverebbe a dover "buttar via" un numero eccessivo di esami e a doverne sostenere altrettanti, c'è la possibilità che questi segua i corsi e sostenga l'esame seguendo la guida dello studente dell'anno di iscrizione o dovrà adattarsi comunque a seguire i nuovi corsi semestrali e sostenere esami in periodi differenti che porterebbero a perdere ulteriore tempo prima di raggiungere questa tanto desiderata laurea?

I corsi saranno direttamente da 10 crediti anche se naturalmente, non cambiando ordinamento i tuoi esami rimarranno come quelli di questo anno.
Riguardo alle date degli esami per chi rimane al precedente ordinamento chiederemo al CCS che questi vengano effettuati nei soliti periodi come se la riforma non fosse stata effettuata.

Ciao

Ok, per gli altri tre punti invece come pensate che si possa fare?