assemblea importante

A ha scritto:

Io non parlo per nessuno

Una precisazione, perché forse non sono stato chiaro. Quando ho detto che qualcuno ha parlato a nome degli studenti non mi riferivo a te, ma a chi lo ha fatto senza essere nella posizione di farlo.

AndreaS ha scritto:

Vi informo però che quello che avete fatto è già al corrente di tutti gli altri studenti.

AndreaS, ci conosci, e bene pure, secondo te è plausibile che noi possiamo aver minacciato di denuncia quei 2 ragazzi ? Sinceramente, pensaci. Abbiamo sicuramente detto che secondo noi non vale la pena rischiare una denuncia per interrompere/impedire lo svolgimento di un ccs nel quale, di fatto, noi ci staremo battendo per garantire un passaggio più indolore possibile (a livello di esami) tra il nuovo e il nuovissimo ordinamento. Sai anche bene che non siamo legati ad alcun gruppo e che all'ultimo ccs proprio il sottoscritto (andrea) è intervenuto in tuo supporto nel dibattito con il prof Pettorossi.

Riferire alla controparte ? Chiedi al prof Grassi o al prof Lo Presti come hanno saputo dell'assemblea-presidio. Chiediglielo sul serio.

Ti faccio presente che:
1) avete cosparso i NE di manifesti dell'essemblea con espliciti riferimenti al CCS di Informatica (e i ragazzi con cui abbiamo parlato venerdì li stavano attancando proprio davanti all'aula dove stava facendo lezione Grassi),
2) lo avete scritto su questo forum, che i professori leggono, non tutti, ma un discreto numero si,
3) lo avete scritto sul blog, il cui link è stato inviato ai prof all'interno dell'email che gli sono state mandate x invitarli all'ultima riunione.

E poi saremmo noi che li abbiamo informati?? Forse è meglio dire che si sono AUTOINFORMATI.

Domattina verremo in Auletta21 a spiegarti come sono andate REALMENTE le cose (venerdi e sabato purtoppo non ti abbiamo trovato) e alle 14.30 saremo anche davanti al bar per parlare con gli altri ragazzi.

Riteniamo sia fondamentale riuscire ad ottenere delle regole transitorie (nel passaggio agli indirizzi) che consentano di "buttare" il minor numero di crediti già sostenuti, la probabilità di successo dipende anche da quello che succederà domani. Tu te la senti di bloccare le nostre proposte presidiando il ccs? Poi glielo dici tu a tutti i ragazzi che si troveranno a fare + esami del dovuto per laurearsi...

A domani,

Marco D'annessa,
Riccardo Rossi,
Giuseppe Schipani,
Andrea Spadoni.
(rappresentanti di Ing. Informatica)

Leggo da parte di alcuni di voi che non è il motivo della protesta ma il modo in cui essa verrà condotta che genera dissenso. A queste persone vorrei dire che se avevano idee e soluzioni differenti, il luogo migliore in cui esporle erano proprio le assemblee che si sono svolte nei giorni passati. Assemblee in cui è stata data la parola a studenti e docenti nell'assoluto e civile rispetto di qualsiasi opinione.
Dove eravate voi quando avveniva tutto questo?
Perchè parlate solo ora?
Io non sono nè di "lavori in corso" nè tantomeno di sinistra, eppure sono andato ed una mia idea me la sono fatta.

Leggo da parte di alcuni che i professori di ing. informatica sono disponibili a collaborare con i rappresentanti degli studenti (e quindi con coloro che essi rappresentano) affinchè si possano superare le note problematiche.
Se questo è vero la domanda che pongo è: di che cosa si deve aver paura?
Se i docenti sono disposti realmente a rendere partecipi gli studenti ed a valutare le loro istanze per giungere ad una soluzione che possa essere soddisfacente per tutti (nei limiti del possibile), quale è allora il problema?
Basta che lunedì, al CCS, il professor Grassi o chi per lui indichi quali sono le strade per giungere a tale soluzione.
Basta che Grassi dica:"Ragazzi capisco il disagio, decidiamo INSIEME come risolvere la cosa, cosa fare e da chi andare."
Io non credo che Andrea (come gli altri rappresentanti) sia così ottuso da rifiutare il dialogo. Credo che sia lì proprio per ottenere questo.
Non si vogliono imporre dei diktat ai docenti, ma non si vuole neanche che loro li impongano a noi.
Si chiede semplicemente di decidere insieme su problemi che poi riguardano gli studenti da molto vicino.

Detto questo, siccome il silenzio non ha mai salvato nessuno nè ha mai fatto valere le ragioni di nessuno, io domani alle 14:30 ci sarò, civilmente e orgogliosamente.
A domani!

Strakosha ha scritto:

Leggo da parte di alcuni di voi che non è il motivo della protesta ma il modo in cui essa verrà condotta che genera dissenso.
....
Leggo da parte di alcuni che i professori di ing. informatica sono disponibili a collaborare con i rappresentanti degli studenti (e quindi con coloro che essi rappresentano) affinchè si possano superare le note problematiche.
Se questo è vero la domanda che pongo è: di che cosa si deve aver paura?
...

Proprio perchè c'è una certa disponibilità al dialogo, la soluzione che prediligiamo è il dialogo stesso.
La "paura", forse meglio dire il timore, è proprio quello di veder negata tale disponibilità al dialogo ed un irrigidimento delle posizioni in seguito ad azioni ben lontane dal dialogo.
Le differenze probabilmente stanno proprio in questo, non certo nei contenuti che sposiamo in gran parte!

ciao

MMMManuel ha scritto:

Si, così poi con la mia laurea mi ci pulisco il sedere.
Mi spiace, io la laurea me la sto sudando. Sto prendendo i libri e me li sto studiando. Sto combattendo con tante tipologie di problemi e di professori, che essi siano o meno preparati, disponibili, umani o corretti. Passo 8 ore al giorno (quando va bene) a studiare, a fare lezione e a portare avanti i progetti.
E ora che dovrei fare? Sputare sulla mia laurea? NON CI PENSO PROPRIO.

E qui voglio citare il prof. Pettorossi: l'università ti dà quello che ci metti. Se ci metti niente, lei ti dà niente; se tu pensi che l'università di Tor Vergata faccia così schifo, allora forse è un problema tuo e sarebbe il caso di valutare la possibilità di cambiare ateneo, dato che ne hai la possibilità.

Questo atteggiamento, secondo me, non porta da nessuna parte.

Purtroppo quelle parole sono dette da uno che ai suoi allievi non da niente all'infuori delle sue storielle e filosofie varie.

L'università, ed è un dato di fatto, non la facciamo noi!
La rappresentanza studentesca è inutile che la prendi in considerazione dato che ha appena il 15% del potere decisionale. I nostri rappresentanti siamo NOI!...

Nessuno sta buttando fango sull'Università, anzi, si sta solo cercando di migliorare qualcosa e portarla ad avere almeno i livelli minimi che le altre università d'Italia anno. Parlo ovviamente di organizzazione didattica...che nessuno credo si possa permettere di dire che va bene!

Come si è dimostrato all'assemblea di oggi non c'è stata nessuna occupazione o violenza, solo proposte pacifiche che anche se respinte hanno lasciato il loro segno e sicuramente almeno la consapevolezza che ANCHE GLI STUDENTI CI SONO, e che le cose non vanno bene!

peterpan786 ha scritto:

Nessuno sta buttando fango sull'Università, anzi, si sta solo cercando di migliorare qualcosa e portarla ad avere almeno i livelli minimi che le altre università d'Italia anno.

livelli minimi..hai ragione! a partire dal tuo italiano! ma come pensi di poter parlare di livelli didattici, 'i nostri rappresentanti siamo noi...', ma noi CHI??? Ti prego non rappresentarmi!!! L'unica cosa che avete dimostrato oggi è l'assoluta mancanza di rispetto delle regole (che a malapena conoscete!). Siete entrati in una riunione senza che vi sia stato concesso il permesso di farlo. Avete fatto in modo che alcuni docenti, ovviamente in disaccordo con il vostro gesto privo di rispetto, abbandonassero la sala. Ripeto il consiglio: andate a studiare se volete che le cose migliorino! E magari cominciate dall'italiano! Visto che anche il vostro (?) volantino è disseminato di errori! 'Efficienza'...si scrive in questo modo!

Per finire...prima di parlare di un DOCENTE come il Prof. Pettorossi pensaci bene a quello che dici, ok!? Tanto per non fare ancor di più brutte figure!