Fatto.
Ancora non mi sono ripreso.
E' una sorta di duello all'ultimo sangue.
Gruppo da tre, un'ora di colloquio a testa con Subiaco, sottolineo un'ora a testa ed in sequenza, nel senso che il terzo deve stare per due ore senza fare niente ascoltando le interrogazioni degli altri due.
Alla fine sei distrutto, ma pensi che hai finito e quindi ti senti un po' sollevato.
Ci chiedono di uscire e la commissione si riunisce per decidere i voti... almeno così pensiamo noi. Circa dopo un'ora ci dicono di rientrare e... un'altro giro di interrogazioni con professori differenti: a noi un'altro giro con Falessi.
Solo domande di teoria, per fortuna non altre tre ore, una decina di minuti a testa e poi finito... magari. Calavaro ci guarda da lontano e ci dice di prepararci alla terza con lui, ancora domande di teoria.
Finalmente è finita, distrutti ma ci siamo riusciti, l'abbiamo passato.
A parte il tantissimo tempo e la tanta tensione, non è altro che un esame.
I professori sono esigenti ma tranquillissimi e disponibili a discutere ma soprattutto a farti capire cosa non va nel progetto.
La cosa più importante di tutte è essere preparati sulla teoria, Calavaro ci ha detto di avvertire quelli che ancora lo devono fare di prepararsi sulla teoria. In effetti sul progetto è più una chiacchierata per capire quanto tempo ci avete speso sopra, se ci avete lavorato e se avete giocato con i tool, con in più qualche domandina di teoria che prende spunto da quello che vedono.
Esame previsto per le 9.30, siamo arrivati alle 9.00, abbiamo iniziato alle 10.00 e alle 15.30, se non sbaglio, abbiamo verbalizzato.
Se avete altre domande, chiedete pure.
