ING SOFTWARE 2 06/07 [TOPIC UFFICIALE]

Nella strategia DVT incrementale, se devo testare i moduli A e B:

-testo prima il modulo A poi B e poi A+B

oppure

- A, A+B, e infine B??

Negli appunti presi in aula non si capisce bene, anche se logica vorrebbe la prima, ma in questo corso non si sa mai

@valefede: supponendo una struttura A radice, B figlio sinistro e C figlio destro, se stai facendo dvt top down prima testi A usando stub per B e C, poi B e poi C. Se invece stai facendo bottom up, prima testi B, poi C e poi B+C

@kobor: secondo me fila

Rispondo per lo static testing, per il DVT non ho idea.


Per grandi linee direi che in fase di progetto preliminare abbiamo la structure chart, quindi possiamo valutare size, depth, width, edge-to-node-ratio, IF, Y&W (Yin & Winchester). Da qui si deduce che andiamo a valutare metriche relative ai sottoattributi morfologia e information flow dell'attributo modularity. In particolare si verificano anche il numero medio di nodi per livello del diagramma (complessità gerarchica) e il numero medio di chiamate da parte di ogni nodo (complessità strutturale). Dunque abbiamo gli attributi modularity e complexity. Per quanto riguarda gli indici di qualità andrei a controllare quali di quelli che consideriamo vengono impattati (positivamente o negativamente) dagli attributi elencati, e sono Reliability, Flexibility ed Evolubility.

In fase di progetto dettagliato possiamo valutare metriche di qualità quali complessità ciclomatica, depth of nesting, D-Structuredness. Tutte a partire dai flow-graphs dei moduli che fanno parte del nostro prodotto sw. Dunque direi che l'attributo verificato sia la modularity, indici di qualità impattati Flexibility ed Evolubility.


Ditemi se vi quadra....

kobor ha scritto:

Alt ha scritto:

Specificare quali indici di qualità, e relativi attributi, si verificano con static testing ( oppure DVT )a livello di progetto preliminare e a livello di progetto dettagliato (distinguere i casi).

Dalle definizioni ricavate dai vari appunti che circolano:

DVT: "usato nello sviluppo del SW per la validazione del prodotto"
Validazione:"cioè l’assicurazione che il sistema soddisfi tutti i requisiti funzionali e non funzionali forniti dall’utente"
Correttezza: "misura la capacità di un sw di soddisfare le specifiche dell’utente"

Quindi direi x induzione che il DVT serve per testare l'indice correttezza.
Inoltre il DVT non si applica documenti ma solo al prototipo e alla codifica ....ne al prog preliminare ne al dettagliato!! :shock:

Fila il discorso??????

Sembra filare, bah....

Io domani non posso essere a lezione, provate a tirargli fuori qualcosa....

Descrivere il concetto di struttura flow-graph,precisando se trattati di indice, attributo o sottoattributo di qualità. Specificare rispettivamente a quale indice o attributo si riferisce. Dire inoltre come si misura facendo un esempio.


Ragazzi....come rispondereste voi a questa domanda???

sottoattributo di ??? misurato con depth of nesting, d-structureness e cyclomatic complexity...