Sistemi Distribuiti 08-09

Non voglio alimentare il pippume, anche perché siamo tutti d'accordo nel dire e dimostrare che quello scenario rispetta la consistenza sequenziale (e quindi causale). C'è una cosa che però vorrei capire e sono i motivi per cui quella sequenza potrebbe non essere sequenziale.. Qualche post fa ho letto che in merito ci sono "due scuole di pensiero". Una la conosciamo ("è sequenziale") ed è motivata, l'altra invece ("non è sequenziale") vorrei capire su cosa si basa..

L'altra scuola di pensiero si baserebbe sul fatto che oltre ad effettuare le operazioni sui dati condivisi nello stesso ordine, i vari processi devono rispettare anche il proprio ordine di programma.

Scrivere a e leggere NIL, secondo alcuni, viola un normale ordine di programma. Secondo me, comunque, questa è una cosa che esula dal discorso "ordine di programma" e si può verificare nel caso P1 scriva su una replica e legga da un'altra, nel pieno rispetto della consistenza sequenziale.

L'ordine di programma non credo possa entrare in gioco: secondo me, se tutti i processi dovessero rispettare il proprio ordine di programma, ed allo stesso tempo la consistenza sequenziale, diventerebbe una consistenza stretta, con ordinamento globale in base all'immissione delle operazioni.

Oggi scade il termine per l'iscrizione all'appello del 17, ma i risultati ancora non si vedono

Nello scritto del 17 sono compresi anche tolleranza e Soa&web services ?

Giacomoz ha scritto:

Nello scritto del 17 sono compresi anche tolleranza e Soa&web services ?

tolleranza già poteva esserci nel primo appello!!
Soa&Web services sono argomenti per chi deve fare la seconda parte dell'esame da 10 crediti!!