Modellistica di Impianti e sistemi 2 2007/2008

alexjohnp ha scritto:

pax22 ha scritto:

in E(tsvirti) noi andiamo a considerare il singolo centro e dividerlo per i rho che appartengono alle classi superiori,quindi normalizzato...Non so se sono stato chiaro,al più ne riparliamo nella prox puntata!

Intanto grazie.
Ero giunto anche io ad una conclusione analoga, ieri sera, che basava la spiegazione proprio sul fatto che, restando a capacità costante, si sarebbe dovuto considerare un tempo di servizio "globale". Un po' come a dire che la probabilità di trovare i processori pieni o liberi dipende dal tasso di servizio dell'intero centro.
Grazie ancora.

Guarda,stamattina mi è venuta in mente anche un'altra cosa.
Nella definizione di B (o meglio ancora di B1) compare il fattore rho che, come sappiamo,è uguale a

rho = lambda*E(ts) <--E(ts) globale

questo ci fa capire che se abbiamo a che fare con rho_1 (ovvero il fattore di utilizzazione del centro da parte di job di classe 1) per la PACP in cui tutti gli E(ts) = m*E(tsi), da definizione, si ha che B1 è uguale a tutta la pappardella con rho_1,ovvero fattore dipendente solo da lambda_1!!!!
E questo è un fattore molto importante perchè ci fa capire la probabilità che il centro sia occupato da job di classe1,e non dal servente m-esimo.
Ancora più certezze sul fatto di utilizzare E(ts) in B invece di E(tsi)!!!

Per la PTCP invece,il discorso credo sia lo stesso,solamente che per i rho bisogna calcolare ogni E(tsi) e moltiplicarlo per il lambda corrispondente perchè l'E(ts) serve solo per la formazione delle classi (ricordi la prof quando ha disegnato i vari d1,d2...dk alla lavagna?)

E ti dirò di più,l'altro giorno sono passato a chiederle una cosa e mi ha detto che per un centro multi-servente il max che ci può chiedere sono due code,perchè il,mettiamola così, B2, non è così semplice da calcolare e lei stessa non ancora trova una forma espicita per calcolarlo.
Bellaaaaa....

Raga... ho il momento del somaro...

stavo guardando l'esercizio 4... dagli appunti di ValeFede...
allora il probema è questo

---

premesse:

d0=0, d1=.4, d2=inf.
pk = F(dk) - F(dk-1)

F(t)=1 - e^-lambda*t

lambda=1

---

calcoli miei:

F(d0)= 0
F(d1)=.33
F(d2)=1

p1=.33
p2=.64

---

appunti valefede: (a parte che viene indicato p2 con p1)

p1=.64
p2=.33

:shock:

e poi seguono con "come ci aspettimamo p1>p2 :shock: :shock: ).

ora... io proprio nn capisco... bah!

chi mi svela l'intoppo?

/D

cioe' quello relativo allo zippone di valefede:
C=10^6 op/s, Z=40000op/job, rho=.4

Il mio problema e' che se, al secondo punto, se calcolo E(tw1) con la formula:

( (Lambda*1/2)*E(ts^2) ) / (1-rho1)

mi viene diverso dalla formula:

( rho1*E(ts) ) / (1-rho1)

E analogamente per E(tw2) anche li mi vengono diversi?
Avete provato anche voi? Vi succede?

masciarelli ha scritto:

E analogamente per E(tw2) anche li mi vengono diversi?
Avete provato anche voi? Vi succede?

Ah, per completare, con le formule del libro, a pag. 166, (senza semplificare) i valori vengono la meta':
E(tw1) = 0.032558 invece che 0.06512
E(tw2) = 0.155039 invece che 0.31008

masciarelli ha scritto:

masciarelli ha scritto:

E analogamente per E(tw2) anche li mi vengono diversi?
Avete provato anche voi? Vi succede?

Ah, per completare, con le formule del libro, a pag. 166, (senza semplificare) i valori vengono la meta':
E(tw1) = 0.032558 invece che 0.06512
E(tw2) = 0.155039 invece che 0.31008

SCUSATE!!
Ho capito:

E(ts^2) = 2 * E^2(ts)

Quindi nella formule non devo fare .4^ ma bensi' 2*(.4^2)!
Sorry!

sull'esercizio 2:

come si calcola f(p) (caso iperesponenziale) ?