simone de renzo

A. QUESITI SULLA PARTE GENERALE DEL CORSO ED ESERCIZI MINORI 1. Che cosa è e come deve essere finanziato il fabbisogno durevole stabile? 2. Come si calcola il costo economico-tecnico? 3. Dove è nato e a quali aziende si adatta meglio il modello organizzativo multi-divisionale? 4.Con riferimento ai seguenti dati: a. Costo storico del FFR: 1.000.000 b. Durata di ammortamento 10 anni c. Prezzo di vendita pari al 70% del costo di prodotto Lo studente: - Calcoli il valore di presunto realizzo indiretto del FFR, l’ammortamento annuale e la svalutazione straordinaria al termine del primo periodo; - Spieghi il motivo per cui, per determinare il valore di presumibile realizzo indiretto è necessario conoscere il costo di prodotto. 5. Che cosa è il reddito totale? Con quali modalità si può calcolare? 6. Che cosa sono le riserve di utili occulte? E quelle palesi? 7. Lo studente dimostri che, anche in presenza di pareggio contabile (utile = 0), si può produrre autofinanziamento dal punto di vista finanziario. 8. Con quali modalità si può calcolare l’avviamento? Quale è la più corretta? Perché? 9. Sapresti indicare i tre caratteri che contraddistinguono la figura dell’imprenditore? 10.Cosa sono i gruppi aziendali? Chi è il soggetto economico in tali forme d’impresa? 11.Quali sono le cause che portano alla formulazione delle strategie? 12.Quale caratteristica comune presentano gli elementi dell’attivo fisso di uno stato patrimoniale, riclassificato secondo il criterio funzionale? E il capitale circolante? 13.Che influenza ha l’ottenimento di un mutuo passivo sull’entità del cash flow operativo? 14.Sulla base del seguente prospetto calcolare l’autofinanziamento dal punto di vista finanziario, utilizzando il metodo patrimoniale diretto. Stato patrimoniale società Alfa S.p.A. Investimenti Fonti di finanziamento n-1 n n-1 n Denaro 100.000 150.000 Capitale Utile 200.000 0 220.000 5.000 Automezzi 100.000 100.000 F.Amm.to Pas.presunte 0 0 10.000 15.000 Totale 200.000 250.000 Totale 200.000 250.000 B. CALCOLO DEL REDDITO E DEL CAPITALE CON LA METODOLOGIA DELLA P.D.   Il bilancio di verifica della società Zeta S.p.A. al 31 Dicembre 20X0 è il seguente: SITUAZIONE CONTABILE AL 31/12/20X0 dopo le scritture di funzionamento DARE AVERE Denaro 68.000 Capitale sociale 300.000 F.F.R. (automezzi) 500.000 Riserve 5.000 Crediti di funz.to (v/clienti) 200.000 Mutui passivi 440.000 F.F.S. (merci c/acquisti) 10.000 unità a € 2 20.000 Merci c/vendite 9.000 unità a € 6 54.000 Fitti passivi 12.000 Altri ricavi 1.000 Totale 800.000 Totale 800.000Al 31/12/20X0, in sede di determinazione del reddito, si tenga presente che la società: 1) ritiene di dover riparare, nel prossimo esercizio, merci difettose, vendute nel corso del 20X0, e di sostenere costi per complessivi € 2.500; 2) presume di non incassare crediti per € 20.000; 3) procede alla valutazione delle merci in rimanenza, sapendo che il valore di presumibile realizzo diretto delle merci, al 31 Dicembre, è pari a € 3; 4) ha stipulato nel corso del 20X0 i seguenti contratti di locazione; a. contratto stipulato in data 1/9 per la locazione di un magazzino che prevede il pagamento di un canone semestrale anticipato di € 12.000; b. contratto stipulato in data 1/10 per la locazione di un automezzo di proprietà che prevede la riscossione di un canone quadrimestrale posticipato di € 8.000; 5) la società stima l’ammortamento degli automezzi pari a € 12.000. Lo studente, dopo aver riportato nei conti di mastro i valori della situazione contabile: a) rilevi, con la metodologia della partita doppia, le operazioni di assestamento al 31/12/20X0 secondo le seguenti indicazioni: ? per le rimanenze di merci, si utilizzi il procedimento di storno indiretto; ? per le perdite future presunte su crediti, si dia evidenza, nel conto del capitale, del fondo svalutazione crediti; ? per l’ammortamento, si utilizzi la rettifica diretta; b) rilevi, con la metodologia della partita doppia, le scritture di chiusura generale dei conti; Durante l’esercizio 20X1, la società svolge, tra le altre, le seguenti operazioni: 6) in data 1/2, riscuote in denaro il canone di locazione di cui all’operazione sub 4b); 7) in data 3/2, si riscuotono i crediti verso clienti, iscritti nel bilancio di verifica al 31/12, per un importo pari a € 185.000. La parte residua dei crediti si ritiene inesigibile; 8) in data 30/04 approvato il bilancio dell’esercizio 20X0, con destinazione dell’utile di esercizio per il 40% a riserva e per la parte restante a dividendo (il pagamento dei dividendi avviene il giorno 2/5 in denaro); 9) in data 30/7 la società effettua riparazioni di merci difettose, vendute nel corso dell’esercizio precedente, sostenendo costi per complessivi € 3.000 (regolamento dilazionato). Lo studente: a) rilevi, con la metodologia della partita doppia, tutte le scritture di riapertura dei conti e quelle di storno delle rimanenze iniziali, che si rendono necessarie; b) rilevi, con la metodologia della partita doppia, i fatti di gestione dell’esercizio 20X1;