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ATTENZIONE al SOFT DRINK!!!!
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19 Anni 1 Mese fa #32584
da COM_EASYSOCIAL_GUEST_NAME
ATTENZIONE al SOFT DRINK!!!! è stato creato da COM_EASYSOCIAL_GUEST_NAME
Notizia vista e sentita su "Mi Manda Rai3" del 27 Ottobre 2006:
Il Soft Drink (cioè Fanta, Sprite, etc etc) contengono due ingrevienti (la Vitamina C e un Conservante) che se da soli non sono nocivi ma se conbinati, come accade nelle bevande gasate, producono Benzene (che è cancerogeno) e quest'ultimo cresce esponenzialmente con la luce e il calore!!!!!!
Il Soft Drink (cioè Fanta, Sprite, etc etc) contengono due ingrevienti (la Vitamina C e un Conservante) che se da soli non sono nocivi ma se conbinati, come accade nelle bevande gasate, producono Benzene (che è cancerogeno) e quest'ultimo cresce esponenzialmente con la luce e il calore!!!!!!
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- Vanessa Vane
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17 Anni 9 Mesi fa #61744
da Vanessa Vane
Risposta da Vanessa Vane al topic ATTENZIONE al SOFT DRINK!!!!
ricetta OpenCola:
OpenCola è una specie di cola unica in quanto le istruzioni per prepararla sono liberamente consultabili ed eventualmente modificabili. Chiunque può crearsi la bevanda, e tutti possono modificare o regolare la giusta quantità degli ingredienti, e possono inoltre regolare i loro cambiamenti basandosi sulla GNU General Public License.
Nata inizialmente come mezzo per trasmettere il significato e l'importanza del software open source, la bevanda iniziò ad avere un discreto successo - tanto da far vendere più di 150.000 lattine. L'azienda della OpenCola, situata a Toronto, è diventata famosa più per la sua bevanda, che per il software prodotto. Laird Brown, il responsabile marketing, ha affermato che il successo è scaturito da una graduale sfiducia nelle multinazionali e dalla possibilità di sapere cosa si stia veramente bevendo. Purtroppo però l'industria della OpenCola ha successivamente attuato un nuovo piano strategico preferendo non pubblicare più sul proprio sito informazioni riguardo la prima bibita open source.
L'azienda è poi fallita e ad oggi nessuno produce una bevanda con tale ricetta.
Ingredienti per l'essenza
3,5 ml di olio d'arancia
1 ml di olio di limone
1 ml di olio di noce moscata
1,25 ml di olio di cassia
0,25 ml di olio di coriandolo
0,25 ml di olio di neroli
2,75 ml di olio di lime
0,25 ml di olio di lavanda
10 g di gomma arabica
3 ml di acqua
[modifica] Ingredienti per lo sciroppo
2 cucchiai di essenza (sopra indicata)
3 e 1/2 cucchiai di acido citrico
2,28 l di acqua
2,36 Kg di zucchero bianco granulare
2 cucchiaini di caffeina, circa 80 ml (opzionale)
30 ml di caramello
[modifica] Preparazione dell'essenza
Miscelate gli oli in un recipiente ad esempio una tazza. Aggiungete la gomma arabica e mescolateli con un cucchiaio. Aggiungete l'acqua e amalgamate il composto con molta cura.
In alternativa potete utilizzare anche un mixer e frullare il tutto per 5 minuti. La miscela può essere tenuta in frigo in un contenitore sigillato oppure a temperatura ambiente.
[modifica] Preparazione dello sciroppo
Aggiungete a 8 millilitri di essenza i 3 cucchiai e mezzo di acido citrico, poi l'acqua e infine lo zucchero. Se preferite potete aggiungere la caffeina facendo attenzione a scioglierla molto bene. Aggiungete poi i 30 ml di caramello. Per finire la vostra OpenCola dovete calcolare per ogni parte di sciroppo 5 parti di acqua gassata. La OpenCola è pronta!
OpenCola è una specie di cola unica in quanto le istruzioni per prepararla sono liberamente consultabili ed eventualmente modificabili. Chiunque può crearsi la bevanda, e tutti possono modificare o regolare la giusta quantità degli ingredienti, e possono inoltre regolare i loro cambiamenti basandosi sulla GNU General Public License.
Nata inizialmente come mezzo per trasmettere il significato e l'importanza del software open source, la bevanda iniziò ad avere un discreto successo - tanto da far vendere più di 150.000 lattine. L'azienda della OpenCola, situata a Toronto, è diventata famosa più per la sua bevanda, che per il software prodotto. Laird Brown, il responsabile marketing, ha affermato che il successo è scaturito da una graduale sfiducia nelle multinazionali e dalla possibilità di sapere cosa si stia veramente bevendo. Purtroppo però l'industria della OpenCola ha successivamente attuato un nuovo piano strategico preferendo non pubblicare più sul proprio sito informazioni riguardo la prima bibita open source.
L'azienda è poi fallita e ad oggi nessuno produce una bevanda con tale ricetta.
Ingredienti per l'essenza
3,5 ml di olio d'arancia
1 ml di olio di limone
1 ml di olio di noce moscata
1,25 ml di olio di cassia
0,25 ml di olio di coriandolo
0,25 ml di olio di neroli
2,75 ml di olio di lime
0,25 ml di olio di lavanda
10 g di gomma arabica
3 ml di acqua
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2 cucchiai di essenza (sopra indicata)
3 e 1/2 cucchiai di acido citrico
2,28 l di acqua
2,36 Kg di zucchero bianco granulare
2 cucchiaini di caffeina, circa 80 ml (opzionale)
30 ml di caramello
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Miscelate gli oli in un recipiente ad esempio una tazza. Aggiungete la gomma arabica e mescolateli con un cucchiaio. Aggiungete l'acqua e amalgamate il composto con molta cura.
In alternativa potete utilizzare anche un mixer e frullare il tutto per 5 minuti. La miscela può essere tenuta in frigo in un contenitore sigillato oppure a temperatura ambiente.
[modifica] Preparazione dello sciroppo
Aggiungete a 8 millilitri di essenza i 3 cucchiai e mezzo di acido citrico, poi l'acqua e infine lo zucchero. Se preferite potete aggiungere la caffeina facendo attenzione a scioglierla molto bene. Aggiungete poi i 30 ml di caramello. Per finire la vostra OpenCola dovete calcolare per ogni parte di sciroppo 5 parti di acqua gassata. La OpenCola è pronta!
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