Elezioni studentesche del 12-13 maggio 2010: Giovanni Rasulo

Sono tante le motivazioni che spingono ognuno di noi ad avere un ruolo attivo nell'evoluzione dell'istituzione Università, sia perché siamo interessati a conoscerne da vicino i meccanismi, sia perché interessati a un qualche cambiamento del quale vogliamo esserne promotori. Qualunque sia il motivo, questa è l'occasione giusta, le elezioni del 12 e 13 maggio.
Volevo condividere insieme a voi la mia candidatura, perché di condivisione si tratta e non di pubblicità, informandovi che mi candido sia al Consiglio di Facoltà di Economia sia al Consiglio degli Studenti (CdS). Perché mi candido?

Ho notato negli ultimi anni un certo disinteresse, da parte di chi è stato consigliere di facoltà, a essere vicino alle esigenze degli studenti, a essere trasparente e a informare circa sulle attività del consiglio stesso, che non è comunque composto da soli studenti... Non risulta in facoltà una parte dove pubblicano i verbali, non risulta nel sito internet una parte dedicata a ciò che succede nelle riunioni del consiglio e quindi dedicata alla pubblicazione dei verbali, non risulta un punto d'incontro degli attuali consiglieri perché ognuno di loro fa gli interessi o personali o dei propri amici o del proprio partito politico i quali rappresentano.

Per interrompere o diciamo meglio, per rallegrare un po' questo meccanismo ho deciso di candidarmi perché spinto dalle mie esperienze passate e per approfondire il discorso sulla mia persona, su chi sono o cosa ho fatto, vi invito a scambiare 2 chiacchiere personalmente quando volete. Io sono in facoltà anche per studiare, mi trovate in acquario, nella sala lettura del 2° piano, ai bar.

Onde evitare la stessa routine, mi candido anche al Consiglio degli Studenti (CdS). Oltre ad essere spinto a promuovere una politica di trasparenza, qui mi candido perché, immagino che pochi lo sappiano, è la prima volta che si elegge quest'organo. In passato si è fatto in modo di tenerlo a bada, perché? La risposta è presto data: si tratta di un organo molto importante perché è un organo di rappresentanza degli studenti (composto da 39 studenti), ha funzioni propositive ed è organo consultivo del Senato accademico e del Consiglio di amministrazione per le materie previste dalla normativa vigente e dallo Statuto.

Esprime parere obbligatorio al Senato accademico e alle competenti strutture didattiche per le deliberazioni relative ai seguenti oggetti (ne sono solo alcuni):

- piano triennale di sviluppo dell'Università;
- piano annuale della didattica;
- regolamento generale d'Ateneo;
- regolamento degli studenti;
- istituzione e soppressione di Facoltà e Corsi di studio;
- determinazione degli importi delle tasse universitarie e dei contributi per i laboratori e le biblioteche;
- attività culturali, sportive e ricreative gestite dagli studenti;
- organizzazione della mobilità e degli scambi degli studenti con Università italiane e straniere.

Esprime parere facoltativo su ogni altro argomento di interesse degli studenti e può presentare proposte agli organi competenti.

Ora nella speranza di ricevere il vostro consenso e di incontrarvi personalmente per ogni altra ulteriore delucidazione, vi informo inoltre che se siete interessati a candidarvi, o qualcun altro di vostra conoscenza lo è, al Consiglio della vostra Facoltà e/o al Consiglio degli Studenti in qualità di "rappresentante degli studenti", contattatemi:

GIOVANNI RASULO
num.tel.: 328/6725650
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Il mio impegno nel Consiglio degli Studenti e nel Consiglio di Facoltà:

TRASPARENZA: PUBBLICAZIONE VERBALI E BILANCIO DELL'ATENEO E DELLE FACOLTA'
Per sapere e tenere traccia di ciò che viene discusso e deciso all'interno degli organi collegiali. Per andare contro l'interesse di molti componenti (studenti, docenti, dirigenti) di tenere a bada le informazioni perché così possono sottrarsi al controllo e al monitoraggio;

PUBBLICAZIONE TEST VALUTATIVI DI TUTTI I CORSI E RIFORMA DEL METODO DI VALUTAZIONE DEI CORSI E DEI DOCENTI
Mi impegno per l'assoluta trasparenza sulla metodologia adottata in sede di valutazione, se viene effettuata, se viene influenzata. Comunque così com'è costruita, non la reputo efficace o meglio non reputo in alcun modo influenzante il pensiero degli studenti che compilano il questionario. Ho alcune proposte che potrebbero rendere maggiormente influenzante la Voce dello studente.
Il Nucleo di Valutazione è composto anche da docenti, ecco spiegata l'eventuale mancanza di trasparenza;

SERVIZIO ORIENTAMENTO STUDENTI: S.O.S. Matricole
Per alcune facoltà può esserci un servizio più o meno sviluppato, ma per la maggior parte neanche esiste un servizio di questo tipo. Bisogna voler chiarire le idee degli studenti che si iscrivono, senza indurli a perder tempo, perché magari fa comodo che paghino le tasse... L'interesse di una Facoltà è pubblicizzarsi positivamente, attraverso i criteri di valutazione stabiliti dal Ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca tramite un comitato apposito, il CNVSU. Tra i criteri troviamo quello che misura il rapporto tra numero di anni alla laurea e la preparazione dello studente (da qui ne consegue misurare il tempo necessario a trovare lavoro dopo la laurea);

MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA' RACCOLTA DIFFERENZIATA IN TUTTO L'ATENEO
E' un dato di fatto come e quanto siano indifferenti molti studenti a questo tipo di iniziativa. le motivazioni possono essere ricercate nell'insufficienza degli appositi sacchi di differenziazione plastica/carta/tutto o nel disinteresse più totale, i quali urgono di politiche di incentivazione;

PIU' SICUREZZA NEI PARCHEGGI
Sarebbe assurdo pensare al rinforzamento del personale di guardia, ma le telecamere esistenti funzionano? Registrano? Chi le monitora? Approfondiamo.