Incontro col professor Levialdi

Nell'incontro di oggi col professor Levialdi abbiamo approvato la creazione di una task force che orienterà gli studenti nella scelta del passaggio tra il vecchio e il nuovo ordinamento. Questa commissione, che comincerà ad operare da settembre, sarà composta dall'ing. Schiraldi, dalla dottoressa Di Pillo e dall'ing. Piccialli.
Ogni studente potrà esporre la sua situazione alla Commissione ed insieme si valuterà la convenienza al passaggio al nuovo ordinamento con eventuali modifiche per evitare i ritardi rispetto quanto programmato.
Questa Commissione si presenterà Giovedì 24 luglio alle ore 12 ai Rappresentanti degli Studenti (probabile però lo spostamento a lunedì 21 nel pomeriggio). L'incontro è aperto ad un gruppo di studenti sia della Triennale che della Specialistica di tutti gli indirizzi. Chi ne volesse far parte può postare nome, cognome, anno d'iscrizione e indirizzo del piano di studi.

Il CCS eviterà quanto possibile che l'introduzione del nuovo ordinamento crei ritardi nel conseguimento della Laurea e valuterà ogni singolo caso cercando una soluzione ad hoc.

Alcuni esempi:

Non si può creare un corso di TFA2 apposta per i gestionali al primo emisemestre del primo semestre in quanto non c'è disponibilità di personale docente. In compenso sarà possibile, a coloro che lo spostamento di TFA2 crea ritardi, chiedere un appello straordinario alla fine del primo emisemestre del primo semestre. Sembra che il professor Galati abbia dato la sua disponibilità.

La richiesta dell'appello straordinario, ovviamente, è possibile anche per gli altri corsi (a patto che si dimostri che il loro spostamento causa ritardo).

Chi ha fatto esami che risultano facoltativi e si ritroverà con un "eccesso" di crediti come minimo avrà riconosciuti gli esami in sopranumero. Poi la Commissione lo aiuterà a compilare il piano di studi cercando, nei limiti del possibile, che l'esame in sopranumero sia riconosciuto come esame "normale".


Per quanto riguarda il calcolo del punteggio di Laurea Magistrale la decisione finale spetterà al Consiglio di Facoltà che comincerà a discuterne da settembre.


Per quanto riguarda le anticipazioni degli esami della Magistrale il CCS le limiterà quanto più possibile. Questo a causa del "vuoto legislativo" creatosi per l'introduzione del test d'ingresso per la Laurea Magistrale. Pertanto la limitazione dovrebbe riguardare solo chi si è immatricolato quest'anno anche se è sempre consigliato limitare le anticipazioni della Magistrale per dedicarsi allo svolgimento di una buona tesi di Laurea.

così mi piace, c'è movimento nell'aria e questo è sempre gradito!

ViRuS

Salve Andrea! Volevo sapere cosa si intende per decisione finale sul calcolo del voto di laurea... Che cambiamenti ci potrebbero essere?

FeverDog ha scritto:

Salve Andrea! Volevo sapere cosa si intende per decisione finale sul calcolo del voto di laurea... Che cambiamenti ci potrebbero essere?

La Laurea Specialistica cambia nome in Laurea Magistrale in quanto c'è un profondo cambiamento interno non visibile agli occhi dei più.

Praticamente la Laurea e la Laurea Magistrale diventano due cose completamente separate (come il Diploma si Scuola superiore e la Laurea).

I cambiamenti più evidenti saranno:

- l'eliminazione del 25% del voto della Laurea Triennale nel punteggio della Laurea Magistrale;

- l'impossibilità di anticiparsi gli esami della Magistrale alla Triennale.

Il primo punto verrà meglio discusso nei prossimi Consigli di Facoltà. Sul secondo mi si potrebbe obiettare che sulla Guida è scritto diversamente, che è possibile anticipare fino a 25 crediti. Giusto, ma non bisogna dimenticare che c'è scritto pure che deve esserci l'autorizzazione dei CCS. Queste concessioni saranno fatte solo in casi particolari.

C'è la possibilità anche per chi rimane al vecchio ordinamento che venga eliminato il 25% del voto di laurea triennale? Grazie x la risposta!

FeverDog ha scritto:

C'è la possibilità anche per chi rimane al vecchio ordinamento che venga eliminato il 25% del voto di laurea triennale? Grazie x la risposta!

No, chi resta al vecchio ordinamento avrà calcolato il voto di Laurea "alla vecchia maniera".

Mi si permetta però un piccolo commento: siamo seri, non usiamo il voto di Laurea come criterio per scegliere se restare al vecchio o al nuovo.