Gli esami sono alle porte...troppo vicini o no?

Le date degli esami della sessione estiva sono state pubblicate e sono comprese tra il 4 giugno e il 10 luglio (circa).
Cari studenti, avete accolto con gioia la notizia o avete reagito con una serie di improperi e maledizioni? Secondo voi è una strategia selettiva che rende i laureati di Tor Vergata più competitivi o è una strategia che tende ad allungare il percorso universitario degli studenti con risvolti negativi sul proprio curriculum?
La parola a voi!

E' veramente incredibile. Non so quale sia il fine nascosto dietro questa follia, ma so quali sono le conseguenze. Sono un mese di studio folle, sono esami lasciati indietro, sono capelli lasciati sul cuscino. Non riesco a capire perchè gli esami debbano essere concentrati in uno spazio di tempo tanto breve. Come è possibile che nel giro di un mesetto (o poco più) una persona riesca a dare 5 esami (per fare l'esempio della mia situazione)? Si, certo, direte voi: "potevi iniziare a studiare prima!" Verissimo! Ma, diciamoci la verità, si riesce a studiare abbastanza durante il periodo delle lezioni (sempre per confrontarmi con la mia esperienza, io dal lunedì al mercoledì avevo/ho lezione fino alle 18, e il giovedì tutta la mattina) per poter affrontare serenamente la sessione di esami? Non credo proprio. E, per ultimo, come si può pretendere di dare 5 esami con solo 3 appelli? Si condanna lo studente a dover rimandare qualcosa a settembre, quando invece la sessione autunnale dovrebbe essere, o almeno io la penso così, semplicemente "riparativa". E meno male che siamo tra le migliori facoltà di Economia in Italia!

Io vedo tutto grigio scuro, non dico di veder nero perchè in tutto questo c'è solo una cosa positiva: si anticipano le vacanze estive.

Inoltre, anticipando le vacanze estive c'è più tempo per studiare nella sessione riparativa. Oggettivamente è così, ma non sono d'accordo.

Nè per rendere competitivi, nè per allungare gli anni di studio: è raro trovare università in cui le sessioni hanno una durata maggiore. Addirittura in molte non esiste la sessione autunnale, mentre generalmente in diverse università europee (Belgio, Francia, UK, ecc..) tutti gli esami del semestre vanno dati in una, max 2 settimane.
Il vero problema nostro è l'eccessivo numero di esami ed esametti, tra l'altro mal spalmati durante i tre anni, e troppo frazionati. Quasi impossibile finire il terzo anno in corso con SEI esami -non certo facilissimi- a semestre.
Ed ora che le date sono state pubblicate..ha inizio la fine!
Ci attende un periodo buio e disperato

secondo me tutto ciò serve a massimizzare il tempo a nostra disposizione.. purtroppo il mio è troppo poco, non seguo le lezioni ma lavoro tutto il giorno e quando torno a casa è dura mettersi a studiare..
comunque non mi arrendo!!

Credo che preparare esami mentre si seguono le lezioni sia ottimale come soluzione. Ma mi chiedo chi riesca a vivere di solo studio...