Un pontificato che per i più fedeli verrà ricordato come il più duro contro la lotta al peccato di comodo, e per i più blasfemi come la più aulica esaltazione celeste dello show di Real Time "Ma come ti vesti?"
Il Papa molla, se ne va, vicino al tempo di quaresima, e quindi vicino Pasqua. Forse che anche il Vaticano, memore degli insegnamenti dello sfavillante Jesus Christ superstar, abbia intenzione di fare il boom di fedeli con un exploit? Resurrezione di Cristo, riesumazione del Pontefice. Oh, yeah.
I motivi comunicatici sono essenzialmente la sua mancanza di forze e l'età che avanza. Seriamente, ma voi come ve lo immaginate il vicario di Cristo? Come un Renzi rottamatore, vagamente yuppie retrò? Non ha invece tutte quelle caratteristiche che fanno dire ai giovani " vecchio rincoglionito" e agli adulti "padre saggio e buono, io ne avevo uno e quando era vivo e non lo ascoltavo mai, perché ero giovane e gli davo del vecchio rincoglionito"?
Fatto sta che un altro punto di forza, oltre alla fashion victim, è una vaga quanto
mai ineluttabile somiglianza con l'imperatore Palpatine, il che lo rende senz'altro molto spaventoso. Che dire, più che pontefice, pontificava.
Però son sicuro che ritornerà sui suoi passi. Analizziamo bene: lui ha detto "Lascio per il bene della Chiesa" e non vi ricorda qualche altro unto dal signore che, a fine 2011 D.C diceva qualcosa tipo..."Lascio per il bene del bel-paese?" Esatto, lo stesso che è ritornato. Un'altra inquietante somiglianza. Solo che invece delle elezioni ci sarà di nuovo il conclave, questa volta tecnico. Chissà se seguirà le direttive europee, ovvero farà anche lui ciò che chiede l'Europa?
Per dirla come l'avrebbero detta quei bontemponi dei druidi galli " Speriamo che la Sistina non gli cada sulla testa!"